Tiziana B.- Leggere non è peccato

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TIZIANA B. RISPONDE

1) La ragione che mi spinge a leggere è perché  ho letto  troppo poco in passato, dedicandomi ad altre passioni. Leggo perché mi aiuta nella scrittura che ho ripreso dopo molti anni.  Leggo perché, studiando lingue ho il piacere di poterle confrontare con l’italiano. In poche parole: “LEGGERE TI RENDE INTELLIGENTE, NON SMETTERE DI USARE IL CERVELLO”

2) Per chi  non ha la mia stessa passione per la lettura, consiglierei di cimentarsi con questi libri :

  • “Il piccolo principe”(Antoine de Saint-Exupery)
  • “Lettera ad un bambino mai nato”(Oriana Fallaci)
  • “Piccole donne”(Louisa May Alcott)

Perché le consiglierei? Perché li ho letti. Mai consigliare ciò che non si conosce, tanto per fare l’intellettuale. Sentire un consiglio da chi lo ha letto, sprona qualcun’altro, mostrandogli le emozioni che hai provato. Slogan del secondo passo:
“LEGGERE TI FA EMOZIONARE, PORTA UN TUO AMICO NEL MONDO EMOZIONALE DEI LIBRI…E PASSAPAROLA”

3)Per trasgressione si intende qualcosa di peccaminoso,fuori dagli schemi, cadere in qualcosa di eccitante e proibito.
Cosa c’è di più misterioso e peccaminoso nel viaggiare con la mente mentre stai leggendo?
Nessuno sa cosa ti stia passando per la testa. Una fantasia è trasgressione.Col peccato associo la lettura, la scrittura e la vista.Legate tutte da un filo  e che invoglia , poi ,a scrivere su qualcosa che abbiamo visto.Un peccato non iniziare questa catena.Terzo messaggio :
“LEGGERE TI PORTA NELLA FANTASIA PIÙ NASCOSTA DELLA TUA MENTE. QUALCOSA DI PECCAMINOSO E SODDISFACENTE. PECCA OGNI GIORNO, SENZA ESITARE”.

 

By Silvia

Silvia Algerino Copywriter

Dissennatamente amante della vita, scrivo per non piangere, rido perché non posso farne a meno.

Vivo con un marito, due figli e un gatto in una casa ai confini del mondo.

Mi occupo di scrittura: copywriting, SEO, naming e comunicazione aziendale. Non sempre nello stesso ordine.

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