– Calendario dell’Avvento 2016 –
Calendario dell’Avvento
di Silvia Algerino
La mattina del 14 dicembre Leonardo e Francesco si alzarono di buon’ora. Pur essendo due bambini mattinieri per loro carattere, in quel mese erano particolarmente attirati dalla consuetudine prenatalizia dell’apertura del calendario dell’Avvento.
Sorridenti protesero le loro manine frementi nella taschina ma subito dopo si voltarono con una riga di delusione sul volto:
– Mamma, ma non c’è niente!
– Come non c’è niente?
La mamma, paziente, sorrise.
-Mi state facendo uno scherzo, vero? Avete già aperto ieri la vostra casellina?
-No, mamma. Guarda tu stessa, non c’è niente!
Le labbra di Francesco erano già protese all’ingiù, pronte a raccogliere una lacrima che percolava dalle ciglia. Leonardo, invece, da buon primogenito, cercava di capire che cosa fosse successo e se un ladro si fosse introdotto in casa per rubare il prezioso bottino.
La mamma sbiancò. Era chiaro che nell’inserire le sorpresine aveva dimenticato un giorno. La delusione negli occhi dei suoi figli era sempre un peso troppo grande da sopportare. Rimase muta e colpevole.
Il papà, intento a fare colazione, spiava la situazione in silenzio. Si pulì i baffi dai segni di caffellatte, si alzò da tavola e si sedette sulla poltrona. Un babbo natale un po’ troppo giovane per il ruolo, ma con la stessa bonaria autorevolezza.
– Bambini, non c’è niente di strano. Non siate tristi. Il Calendario dell’Avvento è come la vita: non sempre ci puoi trovare dentro quello che ti piace. A volte non ci trovi proprio niente. Ma sono i giorni in cui non trovi niente che ti insegnano ad apprezzare quelli in cui avevi qualcosa di bello. Senza delusioni, non ci sarebbe mai nessuna gioia. Fate tesoro di questa esperienza anche nella vita.
Poi la mamma e il papà presero il cioccolatino che c’era nel loro calendario e lo divisero in quattro. Ed ogni bocconcino fu incredibilmente dolce.
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Questa è una storia vera, accaduta qui a casa mia qualche giorno fa. Oggi è il mio compleanno e ho deciso di dedicare questo giorno del calendario dell’Avvento alla mia famiglia e in particolare a mio marito che ormai da una vita sopporta me e tutte le mie follie.
25 Comments
E la tua famiglia è il più bel regalo del mondo come tu lo sei per loro. Auguri Silvia. Bellissimo stralcio della tua vita questo racconto.
Sono una mamma difettosa, come tutte. Per fortuna che ci sono anche i papà. Grazie Nadia, davvero! 🙂
Buon Compleanno Silvia
Mi è piaciuto tantissimo questo racconto di vita quotidiana. Quante volte, anch’io, sono stata colpevole di piccole, fatali distrazioni…
Mi sono riconosciuta anche in quella dolcezza che tenta e riesce a trasformare una delusione in insegnamento per il futuro. In fondo, un genitore fa anche questo, rende un po’ più dolce l’amaro della vita, anche se non sempre è possibile.
Buona giornata.
Grazie mille, Iara!
Tutti siamo difettosi, l’importante è cercare di superare i sensi di colpa e fare tesoro degli errori per evitare di ripeterli.
Buona giornata anche a te! 😉
Gli auguri te li ho già fatti, qui ti dico che la tua capacità di trasformare situazioni reali in piccole fiabe come questa è davvero piacevole 🙂 E bravo papà che ha salvato la situazione 😛
Eh sì! Per fortuna che ci siete anche voi uomini!
Grazie ancora, Daniele! 🙂
Auguri Silvia. Un racconto vero pieno di tenerezza. 🙂
Grazie mille, Tiziana! 😉
Questo racconto è un bel regalo che oggi tu doni a noi. Grazie Silvia!
Grazie a te, Isabella. Davvero!
Ci sono episodi di quotidianità che valgono più di mille racconti. Questo è davvero bello.
Tanti auguri, Silvia a te e alla tua famiglia.
Grazie mille, Marina. Degli auguri e dell’apprezzamento. 🙂
Veramente tuo marito ha una capacità straordinaria di tirare fuori il succo delle cose, l’ha fatto anche ieri e mi ha colpito molto. Bravo lui, brava tu, ovvio con questo racconto, spettacolari i tuoi figli con la loro richiesta bimbesca. E passate uno splendido compleanno, davvero di cuore, Silvia. Averti conosciuta ha reso la mia vita più piena e bella. Non scherzo (che non è carnevale)
Sì, devo dire che Michele parla poco, ma quando parla centra l’obiettivo. E’ stato buffo ieri vederlo commosso alla presentazione, il mio omone grande e grosso dal cuore tenero.
Grazie, Sandra, posso dire che è reciproco. 🙂
Come dicevo altrove: Buon Compleanno, stella luminosa!
Grazie ancora, carissima! <3
Beh, intanto buon compleanno! E grazie per questo bellissimo stralcio di vita quotidiana, credo che i tuoi bambini abbiano tratto un grande insegnamento da questa giornata.
Grazie mille a te, Giulia. Non so, sembravano più interessati al cioccolatino. 😛 Ma almeno ci abbiamo provato! 🙂
La grande saggezza non deriva mai dai grandi eventi, ma dai piccoli dettagli che ad altri sarebbero sfuggiti.
Davvero delizioso. 😉
Hai ragione, Marco. E’ proprio così. 😉 Grazie.
Bellissimo racconto, Silvia hai fatto un lavoro straordinario, sto leggendo tutti i racconti che pubblichi, un lavoro ammirevole. Avrei partecipato molto volentieri anch’io ma da lungo tempo, per impedimenti, ho disertato l’web. Non sono ancora in grado di tornare ma oggi voglio augurarti tantissimi Auguri di buon compleanno.
Ciao, Anna Maria, e benvenuta sul mio blog.
Grazie per gli auguri e per l’apprezzamento. Quanto tornerai sul web, sicuramente mi farà piacere collaborare con te per qualche iniziativa. 🙂
☺❤
Sfortunatamente nella vita a volte dietro la casella trovi invece qualcosa che avresti preferito non ci fosse. Ma per fortuna ci sono sempre altre caselle da girare.
Pensa te che ancora non ero riuscita a leggerlo! Con la notifica sepolta tra altre 200 mail in arretrato di dicembre! Ma ce la posso fare a rimettermi in pari…
Bello, il resto l’hanno detto gli altri qui sopra 😉