Autunno: i miei motivi per amarlo (o forse no)

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    Ed ecco arrivato anche l’autunno. Stagione bizzarra, non inizia dal 21 come le altre stagioni ma dal 23. Quest’anno, per qualche motivo astronomico che non mi è dato capire, è iniziato il 22. Ma non fa differenza. La differenza è che quest’anno la coda dell’estate si sta piacevolmente prolungando, aiutandomi a sopportare quegli aspetti dell’autunno che un po’ mi mettono tristezza.

    Molti aspiranti scrittori sostengono che l’autunno riporti la testa alla scrittura, e che questo sia un periodo fecondo. Certo, passata l’energia e la baldoria estive, torna la pacatezza ed è più facile star seduti a scrivere, tessendo nel silenzio le proprie storie.

    A me l’autunno suscita emozioni. Spesso contrastanti. E sono quelle che mi spingono ad amare questa stagione e, allo stesso tempo, anche no.

    Ma dovete sapere che l’autunno, per chi abita nel bosco, è una stagione forte. Che non ha niente a che vedere con l’autunno di città. In città ci ho vissuto anch’io, sapete. E vi assicuro che è tutta un’altra storia. Che dite? Che nel bosco l’inverno è ancora più forte dell’autunno? Nel bosco ogni stagione è forte perché non ha mediazioni. Nel bosco ogni stagione è sé stessa.

    5 motivi per non amare l’autunno

    • L’allungarsi delle ombre. Nelle fotografie degli autunni ci sono ombre lunghe anche di giorno. La luce obliqua proietta uno sguardo sinistro e beffardo. Vuoi una giornata di sole? Ce l’avrai, ma lugubre. Lo stesso rapporto difettoso che hanno il lago e il mare.
    • Il raffreddore in agguato e il fazzoletto sempre in tasca. Potrei continuare dicendo del golfino sulle spalle e del mio tentennare nel fare il cambio dell’armadio. Insomma, fa ancora caldo, ma è solo un’illusione: l’aria gelida notturna mi toglie la libertà di dormire senza calzini. Privazione che mi pesa.
    • I ragni pencolanti dal tetto, solo in apparenza instabili. Abili a catturare le loro prede e il mio viso ignaro ogni volta che esco di casa. Più che aracnofobia, semplice disgusto.
    • Il ritorno dell’ora solare. Non è sufficiente l’idea di poter dormire un po’ di più alla mattina per compensare l’angoscia del buio serale. Bramo la luce.
    • Il ritorno al ritmo serrato degli impegni: portare a scuola i bambini, lavoro, pranzo, lavoro, prendere bambini da scuola, portarli in piscina, in palestra, dalla nonna, dall’amichetto, riandarli a prendere, fare i lavori di casa, spesa, supermercato, ho dimenticato il dentifricio, son malati, dottore, farmacia, i compiti da finire, il buono mensa, pagare la bolletta, l’imu, il bollo della macchina, oddio mi scade l’assicurazione, la multa.. no, quella non l’ho mai presa. Ma è solo una questione di tempo: prima o poi capiterà.

    5 motivi per amare l’autunno

    • Lo scalpiccio delle mie scarpe sulle foglie croccanti. Lo sentite anche voi? Mi porto dietro il bosco nelle orecchie.
    • I colori: la primavera è dei giardini, l’autunno è del bosco. Il mio bosco.
    • Le castagne. Le castagne sono la declinazione di ciò che amo fare in questa stagione: passeggiare e raccoglierle con i miei bambini, preparare le caldarroste con tutta la famiglia, passare lunghe serate a pelarle per i marron glacé o per le conserve.
    • Le domeniche a casa a far finta di annoiarmi. Non scambierei i pomeriggi a giocare a Trivial Pursuite con nessuna gita al mare.
    • Le zuppe. Non quelle surgelate, eh? Avete presente quelle di legumi e cereali? O quelle di zucca? Io faccio un bel soffritto con tanta cipolla e carota. Metto tutto a colorarsi e aggiungo il brodo (no, non il brodo di dado, che mi fa più orrore del ragno che penzola dal tetto! quello di pollo che ho fatto bollire ieri. Gallina allevata da mia suocera, si intende). Cuoce sulla stufa a legna. Lentamente. E mentre scrivo, già l’aroma si diffonde nell’ambiente. (Ma voi ci mettete l’aglio o la cipolla?).

    E voi, quali motivi avete per amare l’autunno?

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    32 Comments

    • nadia

      Ah tutti i vegani del mondo staranno inorridendo e non per il ragno pencolante! A me è venuta fame.
      Io amo l’autunno, adoro il bosco colorato come solo questa stagione sa rendere e adoro andare a funghi, restare in silenzio a gioire di ogni sussurro degli alberi a scrutare gli scoiattoli, le lepri, i topolini … tutti a scattare veloce per raccogliere e prepararsi per l’inverno. E poi le serate da caminetto che scaldano di un tepore delicato, profumato e sensuale come solo il preludio dell’inverno sa fare…

      • I vegani dovrebbero essere felici che faccio bollire in pentola solo polli ben allevati e che non uso orribili dadi. 😛

    • L’autunno, soprattutto se non è piovoso, è la stagione che amo di più. Non fa ancora freddo, ma neanche troppo caldo. Ci si può cominciare a vestire benino (io adoro giacca e cravatta) senza sudare quattro camicie, ma allo stesso tempo non è ancora necessario imbacuccarsi fino alla testa. Poi… non so, il clima mi ispira. In autunno scrivo meglio, soprattutto se piove. Quanto è bello stare chiusi al riparo mentre fuori diluvia? Stessa cosa vale per l’inverno, ma essendo un clima più rigido è meno piacevole passeggiare.

      • Uh come mi piacerebbe vederti in giacca e cravatta! Un selfie, no? 😛

    • Michele Scarparo

      È iniziato il 22 perché questo è un anno bisestile. Poi, ogni anno che passa, il momento dell’equinozio slitta avanti di sei ore “e sbrisga”: dopo quattro anni, quando ormai cade il 23 dopo mezzogiorno, un nuovo anno bisestile riporta indietro l’equinozio al 22. 🙂

      • … bisognerebbe tenere conto anche della precessione degli equinozi
        😀 😀 😀

      • Ah, ecco. Non era neanche così difficile da capire! Grazie e perdona l’ignoranza! 😀

    • Tiziana

      Devo pensarci un attimo. Ogni stagione ha le sue bellezze e fastidi.

      • Hai ragione. Ogni stagione ha qualche aspetto gradevole e qualcosa che invece ci infastidisce. Il bello sta proprio lì.

    • Castagne? E’ ora delle castagne?
      E la zucca!! Ah, risotto di zucca e salsiccia!! E torta alla zucca e amaretti…
      Ed è l’ora del ciambellone al cioccolato…
      E della cioccolata calda con panna? No, vabbè, per quella aspettiamo un pochino.
      Però è l’ora del tè delle cinque. E dei biscotti inzupposi (sia chiaro che io li avevo inventati prima della Rosita!)
      Ecco, adesso c’ho fame. :/

      • Hai fatto venire fame pure a me! 😛

      • Tiziana

        No vabbè, allora ditelo. Club delle mangiatrici? In autunno, col freschetto ci sono più adesioni.

    • Tiziana

      Quello che non mi piace dell’autunno:
      1) Piove tanto.
      2) I panni che non si asciugano velocemente come prima.
      3) I primi raffreddori.
      4) I piedi che iniziano ad avere freddo.
      5) Le corse pomeridiane tra compiti, sport,etc. e che devono intersecare perfettamente.
      6) Fa buio prima.

      Quello che mi piace dell’autunno:
      1) Le passeggiate.
      2) Il tappeto di foglie secche.
      3) I film da vedere insieme al calduccio.
      4) Sì dorme meglio.
      5) Non si suda.
      6) Più ispirazione.

      • Ecco, i film al calduccio li avevo dimenticati! 😀

    • L’autunno per me è: disperazione in palestra (dove sono finiti i muscoli di giugno?!), disperazione al lavoro (solo in autunno?), i cervicali che scricchiolano (si, si, non sono vecchia, sono croccante, lo so), i mesi dell’auto (assicurazione, tagliando, bollo, gomme), moto e casco che vanno in letargo, gli orsi che mi girano per casa diventano ancora più scontrosi,
      Ma anche: imbacuccarsi sotto le coperte (sapeste che paura quando mi s’illumina il fitbit al polso…azz, gli alieni di Focus!!!), scrivere immersa nel divano tra pile e cuscini (la coperta con le maniche ancora no), foulard e pashmine di tutti i colori, finalmente di spegne il condizionatore e posso respirare felice!

      • Vieni da me che ti faccio una bella zuppa di zucca! Così passa tutta la disperazione! 🙂

    • Giulia Mancini

      Amo l’autunno per le castagne, per le foglie gialle e rosse, per la copertina sui piedi sul divano, perché finalmente smetto di sudare e di sentirmi uno straccio tutte le volte che affronto il caldo e l’umidità. A dire il vero io amo tutte le stagioni per motivi diversi…

      • Vero. Tutte le stagioni hanno il loro perché! 🙂

    • Io l’ho già scritto a lungo, in un post molto completo… 🙂
      Qui da noi l’autunno è una stagione strana, perché abbiamo sia il mare sia la montagna. Tra foglie rosse e onde alte, il vento non smette mai di soffiare. Ma è tutto bellissimo ugualmente.

      • Avevo letto il tuo post. 🙂
        Sì, credo che nella tua zona l’autunno abbia un fascino tutto particolare.

    • Non è che non ami l’autunno, però a me piacciono i colori accesi e in autunno i colori sembrano più spenti. Tranne quelli del bosco. Lì hai ragione: il bosco è sempre bello e tu sei fortunata a viverci in mezzo.
      Adoro le castagne, una volta anch’io le ho raccolte e fotografate con tutto il riccio, senza, in mezzo alle foglie, a gruppi, da sole…
      Certo, il fatto che l’aria non sia più quella estiva non mi dispiace, nemmeno indossare un golf la sera, ma il cielo, ah, quel cielo che comincia a scurirsi prima e che non ospita più l’azzurro caldo di maggio e giugno, luglio, agosto… no, quello mi immalinconisce molto!

      • Allora appena le raccolgo ti spedisco un po’ di castagne! 🙂
        Sì, le giornate che si accorciano sono il mio più grosso cruccio.

        • Tanto, ormai, l’indirizzo lo conosci! 😉

          • Infatti! E’ proprio quello che pensavo!! 😛

    • Devo fare il post con i pro e contro autunnali come lo feci per l’estate. Se riesco visto che ho in mente 7793408 post (+ qualcuno in bozza). Amo tantissimo l’autunno, ma qualche controindicazione c’è. Sorry, io non faccio il soffritto per le zuppe, ehm granulato di una nota marca che inizia per K. Adoro le castagne.

      • Quando vieni a mangiare un po’ di castagne da me?

    • Basta che non sia più estate, va bene qualunque altra stagione. 🙂
      E poi l’autunno precede l’inverno!

      • Ahahahaha! Lo sappiamo che tu sei da autunno-inverno! 😀 ;D ;D

    • Io sono di lago, quindi amo proprio la luce obliqua, la nebbiolina che si dissolve con calma, il sole che non scalda, le pere e le mele sull’albero, le foglie rosse che si riflettono sull’acqua… Però il caldo manca molto al mio fisico da iguana tropicale.

      • Per quanto riguarda il lago, ti spiego. Ne ho una lunga esperienza perché i miei genitori hanno abitato a Verbania dal 1989 al 2009 per motivi lavorativi. Io sono rimasta a Biella, ma per oltre 15 anni ho passato le domeniche là. Per il tragitto sceglievo sempre la provinciale del Lago d’Orta rispetto all’autostrada e mi sono fatta una convinzione: il lago d’Orta mi piace perché sembra un lago di montagna. Il lago Maggiore invece no perché scimmiotta la riviera risultandone la lugubre copia. Ma forse sono condizionata dal fatto che mi pesasse molto il trasferimento dei miei. 🙂

    • Io mi limito a riconoscere all’autunno un grande pregio: quello di mettere fine al mese di agosto e alle prime settimane di settembre che somigliano sempre molto al periodo di agosto.

      Mi piace anche l’estate ma agosto, quando tutto il mondo si ferma per dire “ci pensiamo a settembre” mi mette noia, come tutte le pause forzate quando hai voglia di fare mille cose… 😀

    • Devo dire che l’autunno è tra le stagioni che amo, anche per il primo punto che hai messo tra le ragioni “non”. Sarà colpa di un certo tipo di immaginario decadente ma adoro il finale di stagione in generale, in fondo l’autunno è la fine di qualcosa di splendente. Un po’ come trovarsi con quattro amici alla fine di una festa grandiosa, tavolini sporchi, bottiglie vuote, a chiacchierare su quello che è stato e su quello che sarà, bah, immagini.

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    Vivo con due figli, un marito e un gatto in una casa ai confini del bosco. 
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