Questo racconto partecipa al concorso Leggere non è peccato 2017 – Le contraddizioni femminile.
Poiché l’autrice Giulia Bassi non ha un blog, viene pubblicato su questo sito come guest-post.
CONTRADDIZIONI FEMMINILI
L’universo femminile è molto strano. Sarà forse per il fatto che noi donne siamo, in qualche modo, collegate ai cicli lunari? Sì, molte persone pensano che noi donne siamo così per colpa del ciclo. Spesso i comportamenti che mostriamo in determinate circostanze ci contraddicono. Pensare che anche Verdi nel suo “Rigoletto” definiva la donna “mobile, qual piuma al vento”. Come se fossimo paragonate ad una piuma. Perché se butti una piuma al vento essa tende ad andare un po’ dove vuole. Di qua, di là … La coerenza della donna è un po’ così.. come la piuma. Va un po’ da una parte ed un po’ dall’altra…
Alle volte ci diamo addosso, causando noi stesse la nostra infelicità. In questo siamo un po’ masochiste, forse. Ci diciamo che siamo brutte, ma vogliamo sentirci dire che siamo belle, ci diciamo che abbiamo un brutto fisico, ma vogliamo che gli altri ci dicano che non è vero.
Ci contraddiciamo per qualsiasi cosa. Ad esempio ci lamentiamo della linea senza, però fare nulla per migliorarci in qualche modo. Oppure, al contrario affermiamo che la dieta non la facciamo o meglio non abbiamo mai avuto bisogno di fare una dieta, perché abbiamo la fortuna di avere un metabolismo veloce. Sì … e poi corriamo come delle matte con tanto di conta chilometri al braccio! Oppure ancora quando decidiamo che è arrivato il momento di andare dalla parrucchiera, perché vogliamo cambiare acconciatura e poi una volta tornate a casa ci pentiamo amaramente della scelta che abbiamo fatto e magari per giorni andiamo in giro con il cappello. Magari quel famoso cappello che fino a pochi giorni prima non volevamo vedere nemmeno in foto perché non ci piaceva.
Diciamo di non essere interessate ai mi piace sui social e passiamo parte del nostro tempo ad aggiornare immagini di qua e di là.
Un po’ di tempo fa ho avuto modo di parlare con una mia amica riguardo proprio all’ argomento social. Lei ha iniziato il discorso affermando che si sarebbe voluta togliere da tutti questi social, perché in fondo non le interessavano più di tanto. “Non ha senso.. cioè la gente perde veramente un sacco di tempo davanti ad uno schermo. Dimmi tu se ha senso, Giuly? No, basta! Mi sono veramente resa conto che non si può andare avanti così!! Non mi piacciono più queste cose!! Gli amici puoi sentirli lo stesso anche senza queste fesserie, no?”
Passano due settimane e nel frattempo ha cambiato immagine del profilo due o tre volte da una parte, ha messo una cosa come dieci post dall’ altra e per non parlare della quindicina di storie che ha pubblicato!
4 Comments
Un perfetto quadro delle contraddizioni femminili, racconto azzeccato.
Anch’io ne ho parecchie di amiche così, quelle che non vogliono saperne di social e invece… 😀
Succulente questo esempio! E che bello scoprire una nuova e inaspettata concorrente.
un bel quadretto per le contraddizioni al femminile. Proprio come la famosa piuma.
Complimenti