
– Calendario dell’Avvento 2016 –
Chiara
di Nadia Banaudi
tratto da Buck e il terremoto
Sono partita di notte. Ho sentito le sue mani accarezzarmi e la sua voce chiamare nitido il mio nome.
– Chiara, dobbiamo partire.
Io amo quella voce. Significa che sono importante.
Ero pronta, ma è stato infinito il tempo da quell’istante. Nel profondo silenzio della notte ho visto tante luci sfrecciare davanti al finestrino, tanti globi rotondi lassù in cielo proiettare uno sguardo quaggiù. Ho capito che andavamo veloci.
Andiamo sempre veloci.
Poi ho riconosciuto l’odore.
Polvere e macerie.
Ho sentito l’odore che conosco bene: quello del terrore. L’aria ne era piena.
La sua mano guantata mi ha dato l’ordine, delicato come lui.
So cosa devo fare: cercare.
Non importa sia notte, sia scuro, sia pieno di piedi e gambe di persone. Non importa, io sento quel battito inconfondibile che mi guida e mi fa scavare.
Sono nata e cresciuta per questo.
Per essere pronta quando l’uomo piange, si dispera e non sa più come reagire al dolore. Per trovarlo imprigionato sotto le macerie, per guidare i coraggiosi a salvarlo.
Avverto altri come me, in giro ad annusare. Distinguiamo i battiti di cuori molto deboli, odori senza identità per chilometri e chilometri.
Non conosco il tempo, ma so che è prezioso.
Mi avvicino a una trave, sollevata di poco, e ci infilo il naso sotto. Sento che c’è vita. Sento l’odore di lacrime salate, di saliva ormai asciutta. Sento l’odore della paura, forte. Sono tre odori diversi, molto vicini.
Continua…
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Nadia Banaudi
Da grande voglio fare la scrittrice. L’ho detto e non mi tiro indietro. Grande lo sono già. Quando tengo la penna in mano ci metto il cuore e nei personaggi che escono ritrovo sempre un pezzo di me. Sono mamma di due figl che cominciano a cavarsela anche senza di me. Ho tanti sogni da realizzare e solo una certezza. Scrivere per non dimenticare chi sono e l’obiettivo di essere l’esempio che i sogni possono diventare realtà.
Il blog
Molto bello Nadia!
Grazie Isabella.
Brava, Nadia.
Grazie Tiziana, troppo buona,
Io ho letto tutti i racconti. Bravi.
Il tuo è molto bello, Nadia. Complimenti.
Grazie Marina, ora è ufficiale è Chiara a saltellare felice. Grazie, grazie.
Ciao Nadia, io conosco il racconto, ho avuto modo di apprezzarlo nella raccolta. Davvero complimenti.
Grazie io mi sento arrossire fortuna c’è lo schermo!
Otttimo, ottimo. Veramente molto bello. Complimenti.
Grazie, da parte mia e di Chiara un bau di speranza.
Bello, complimenti Nadia vado a leggere il seguito su Buck e il terremoto…
Grazie Giulia, per me essere stata scelta prima da Serena e poi da Silvia con questo racconto è fonte di gioia. So che di Chiara ne è pieno il mondo e a lei, a loro, vanno gli applausi veri.