Chi è che, parlando, non ha mai utilizzato la parola suspense (o suspence o suspance)? Eppure, quando la si deve scrivere, molti di noi vanno in crisi.
Sarò sincera: io tutte le volte mi devo fermare e ragionare. E, sebbene ormai abbia imparato come si scrive, il dubbio mi attanaglia sempre e una sbirciatina al dizionario gliela butto comunque.
Tutti sappiamo cosa significa, eppure quel suo suono che inganna, quell’ammiccare al francese, pur essendo una parola inglese, ci mettono un po’ in difficoltà.
La grafia corretta di suspense e la sua etimologia
Ebbene sì: la grafia corretta di questa parola è proprio suspense, con la -s, invece della -c, e con la -e, invece della -a.
Si tratta di una parola inglese che però – udite, udite – deriva dal latino e ha subìto un’influenza francese. Già, perché trae origine dal latino suspensum, part. pass. neutro di suspendĕre «sospendere», che in francese si trasformato nella forma en suspens «in sospeso».
Da un punto di vista etimologico, infatti, prende spunto dal concetto di sospensione, dall’essere in sospeso. Questo concetto trasmette bene l’idea dell’essere in attesa. Ma non quell’attendere positivo, che richiama la pace, la calma e la resilienza. Piuttosto una attesa ansiogena. Uno stare sulle spine.
La suspense, infatti, è tipica di un genere, prima letterario, poi cinematografico, che sconfina nel thriller.
Come si scrive suspense in francese
Se in italiano la grafia corretta di suspense corrisponde alla forma inglese, e infatti è un anglismo, forse molti si chiedono come si scriva in francese.
Spesso, infatti, quando lo scrive in modo errato, si pensa di averlo scritto giusto, ma alla francese.
In realtà, il francese non è affatto diverso dall’inglese né, appunto, dall’italiano. Sebbene la forma primitiva abbia attinenza con il francese, non esiste una forma francese corrispondente. Anche per i francesi, dunque, è un anglismo e si scrive sempre allo stesso modo.
Come si pronuncia suspense?
Se spesso lo scriviamo sbagliato, sappiate che spesso – e mi ci metto dentro in prima persona – pronunciamo questa parola in modo altrettanto scorretto.
Anche qui non è questione di accenti stranieri o di forme diverse: si pronuncia allo stesso modo in tutte le lingue. L’accento cade sulla prima –è e la -u non si pronuncia affatto -a, ma rimane una -u chiusa.
Insomma, scrivere e pronunciare correttamente questa parola mi provoca una certa suspense. Che spero di aver ormai superato.
E a voi, no?
3 Comments
Confermo, io tutte le volte controllo come si scrive, anche se ultimamente mi è entrato abbastanza in testa. In effetti anche la pronuncia mi crea qualche problema, grazie della spiegazione!
Ah Silvia, la penso come te, ogni volta che pronuncio mentalmente la parola i due neuroni cominciano a confliggere e ho bisogno di controllare come si scrive! Vorrei proprio capire come mai ci è entrata in testa la dicitura sbagliata. ..
[…] Questa parola, che è entrata ormai nell’uso comune anche in italiano, deriva dall’inglese e non ha una traduzione esatta in italiano. Il termine thriller deriva dal verbo to thrill, che significa “emozionare” o “fare provare emozioni forti” o, ancora, “far rabbrividire”. In tal senso, il thriller si presenta come un genere capace di suscitare forti emozioni nello spettatore o nel lettore, tanto che spesso si associa al concetto di suspense. […]